Crisi idrica: Regione assegna quasi 3 milioni e mezzo alla provincia di Agrigento per 65 lt di acqua in più

Previste opere a Montevago, Santa Margherita Belice, Lucca Sicula, Agrigento, Canicattì, Ravanusa e Favara

E’ di 3.479.147 euro la somma stanziata dal Dipartimento regionale di protezione civile per consentire all’Agrigentino di avere più acqua. Un intervento finalizzato alla mitigazione della crisi idrica. A firmare l’atto il dirigente generale del Dipartimento regionale di protezione civile Salvo Cocina. L’Assemblea territoriale idrica di Agrigento come soggetto attuatore, con l’ausilio del gestore del servizio idrico integrato Aica e del Comune di Santa Margherita di Belìce, in gestione salvaguardata, provvederà a mettere in atto tutte le procedure finalizzate alla realizzazione di alcuni interventi finanziati che consentiranno di aumentare la portata di circa 65 litri al secondo.
Il presidente dell’Ati di Agrigento, Giovanni Cirillo, si è detto ampiamente soddisfatto per il risultato raggiunto: “Grazie al presidente della Regione siciliana Renato Schifani, all’onorevole Roberto Di Mauro, al dirigente generale del Dipartimento regionale di protezione civile Sicilia, Salvatore Cocina, ai componenti della Cabina di regia per l’emergenza idrica e al prefetto di Agrigento Salvatore Caccamo per lo straordinario impulso e per il coordinamento delle strategie volte al superamento dell’emergenza idrica nell’Ato di Agrigento”.

Ecco il dettaglio degli interventi previsti:

– Montevago – Opere di captazione sorgente San Nicola e di adduzione al serbatoio comunale di C.da Luni, a servizio del Comune di Montevago-”;
– Favara -Trivellazione pozzo Traversa 2-
– Ravanusa -Realizzazione del potabilizzatore a servizio del pozzo di Via S.M. Margani-;
– Agrigento -Rifacimento tratti di rete idrica via A. Di Giovanni, quartiere Fontanelle”;
– Canicattì -Revamping del pozzo La Marca-;
– Santa Margherita di Belìce -Ripristino del pozzo n. 4 sito in c.da Senia-Gorghi-;
– Agrigento -Ripristino condotte dal serbatoio Forche di Agrigento alla Casa Circondariale”;
– Lucca Sicula – Rifunzionalizzazione dei pozzi Rocca di Trono e realizzazione della condotta di adduzione alla vasca di accumulo comunale”.