Corteo di sindaci “Costruttori di pace” a Caltabellotta per la Rievocazione dell’accordo del 1302 e per lanciare un messaggio al mondo

Da domani 29 e fino al 31 agosto, diverse iniziative per celebrare il trattato che pose fine alla Guerra dei Vespri

La cittadina di Caltabellotta è pronta a celebrare il celebre trattato del 1302, che pose fine alla sanguinosa Guerra dei Vespri, con una rievocazione storica che promette di coinvolgere e affascinare residenti e visitatori. L’evento clou si terrà domani, 29 agosto, quando un suggestivo corteo storico sfilerà per le vie del centro. Composto da un centinaio di figuranti in abiti d’epoca, il corteo partirà dal viale Savoia e si snoderà lungo le affascinanti strade dell’antico borgo, fino alla suggestiva Cattedrale. Dame e cavalieri, nobili e popolani, musici e sbandieratori animeranno il percorso, ricreando l’atmosfera di sette secoli fa. Sarà un’occasione unica per vedere da vicino i personaggi storici che furono protagonisti di questo epocale accordo.
E da Caltabellotta partirà anche un forte messaggio di Pace con il coinvolgimento dei 43 sindaci agrigentini. Al corteo si uniranno anche i sindaci “Costruttori di Pace”, un gesto simbolico in un difficile contesto storico come quello in cui viviamo. La Pace di Caltabellotta fu l’accordo che sancì la fine delle ostilità tra Angioini e Aragonesi. Questo trattato non solo mise fine a un conflitto durato vent’anni, ma ridisegnò anche gli equilibri politici del Mediterraneo.
Per l’occasione, durante la tre giorni, i ristoranti di Caltabellotta e della frazione di Sant’Anna offriranno anche un menù a tema medievale.
Ad organizzare l’evento è l’associazione Pace di Caltabellotta, con il contributo del Comune di Caltabellotta e dell’Assessorato regionale alle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica, con la collaborazione della Pro Loco, l’associazione culturale “I Sognattori” e dell’Istituto comprensivo “Roncalli”.