Capannoni Carnevale: Brucculeri e Blò invocano intervento di Prefetto e Regione per presunte irregolarità procedurali del Consiglio comunale
Tra le violazioni segnalate anche una votazione che ritengono forzata dal presidente Messina nonostante i due avessero richiesto la sospensione per approfondimenti e segnalato la mancata corrispondenza tra i dati progettuali approvati in Giunta e quelli sottoposti al Consiglio
Presunte irregolarità procedurali e violazione delle prerogative consiliari. Questi gli aspetti che hanno convinto i consiglieri comunali di Sciacca Raimondo Brucculeri e Maurizio Blò a scrivere al Prefetto di Agrigento e all’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali relativamente all’ormai noto progetto che dovrebbe portare alla realizzazione dei capannoni per il Carnevale di Sciacca. La loro richiesta è motivata da gravi irregolarità procedurali che avrebbero compromesso il corretto svolgimento dei lavori d’aula e violato le prerogative del Consiglio.
La segnalazione, di carattere urgente, richiede agli organi competenti di:
• Acquisire la registrazione video integrale della seduta del 3 novembre 2025 (trasmessa in diretta da RMK – Sciacca). • Accertare la legittimità della deliberazione consiliare e l’eventuale sussistenza di vizi procedurali o istruttori. • Adottare, se del caso, i provvedimenti di sospensione o annullamento dell’atto ai sensi dell’art. 136 del D.Lgs. 267/2000 e dell’art. 21-nonies della Legge 241/1990.
“Questa non è una questione politica, ma una battaglia per la garanzia istituzionale e la legalità amministrativa – dichiarano congiuntamente Brucculeri e Blò –. Il Consiglio deve deliberare con piena consapevolezza e con l’assistenza degli uffici competenti, soprattutto quando è in gioco un parere cruciale come quello urbanistico. La forzatura dei tempi rappresenta un vulnus per il rispetto del nostro ruolo.”




