Campo di calcio Giuffrè: l’annunciata riqualificazione non è ancora cominciata

Era il 19 ottobre quando il sindaco Fabio Termine annunciava l’apertura del cantiere per la ristrutturazione dell’impianto sportivo, ma a distanza di un mese e mezzo nulla è cambiato

Sciacca attende ancora l’avvio dei lavori al campo di calcio Giuffrè. Era il 19 ottobre quando il sindaco Fabio Termine annunciava l’apertura del cantiere per la ristrutturazione dell’impianto sportivo, ma a distanza di un mese e mezzo nulla è cambiato. Il campo, in condizioni di evidente degrado, continua a essere utilizzato dalla squadra di terza categoria e dalle società giovanili, nonostante l’intervento fosse stato presentato come imminente e risolutivo. Si tratta di un’opera attesa da anni, finanziata con quasi un milione di euro, che dovrebbe restituire alla città uno spazio sportivo moderno e funzionale. Il progetto prevede la posa di un manto in erba sintetica, un nuovo sistema di illuminazione e servizi adeguati. Ma non solo: la ristrutturazione comprende la realizzazione di una recinzione su tutti i lati del campo, nuovi accessi pedonali e carrabili direttamente sul terreno di gioco, la revisione e l’adeguamento dell’intero sistema di accesso per garantire l’abbattimento delle barriere architettoniche. Il piano punta a trasformare il Giuffrè in un impianto all’altezza delle esigenze della comunità sportiva locale. È prevista anche la costruzione di una gradinata da 800 posti, nuovi spogliatoi, servizi igienici, l’adeguamento degli impianti tecnologici e del sistema antincendio. Un pacchetto di interventi che segnerebbe una svolta per il calcio saccense e per le tante società giovanili che oggi si allenano in condizioni precarie. Ma i lavori tardano a cominciare.