Arte, in esposizione dal 20 dicembre al Teatro Popolare di Sciacca “I capricci” di Goya

Arrivano oggi a Sciacca i celeberrimi Capricci, 80 delle incisioni in acquaforte ed acquatinta del grande pittore spagnolo Goya che saranno esposte al Teatro Popolare Samonà di Sciacca da sabato 20 dicembre fino a tutto il 20 gennaio all’interno della mostra dal titolo “Francisco Goya, l’artista della libertà

SCIACCA- Tra “verità e satira”, Un nuovo evento organizzato dalla Mediterranea Arte e curato da Mery Scalisi con Alessia Zanella. Oltre alle 80 incisioni, saranno esposti quattro oli di Goya, delle miniature che permettono di apprezzare la straordinaria capacità artistica del pittore. A spiccare l’Apoteosi di Santa Caterina. I Capricci di Goya sono immagini cariche di ironia e spirito critico, che testimoniano l’anima coraggiosamente beffarda del grande pittore. Che, con queste incisioni, prendeva in giro il potere aristocratico attorno alla corte di Spagna, raffigurando, con linguaggio diretto ed ironico, nobili corrotti, religiosi ipocriti e persone ingannate. Ne è solo un esempio la serie delle “asinerie”, stampe in cui compaiono figure con corpo umano e testa d’asino. Un modo diretto per parlare di educazione e responsabilità dal messaggio semplice e duro: se chi insegna è un asino, l’allievo non potrà diventare migliore del maestro. Eppure nel 1807, Goya donò le lastre in rame originali dei suoi “Capricci” al re Carlo IV di Spagna, permettendo in tal modo alle sue incisioni di finire nelle collezioni della Corona e, successivamente, nell’attuale Calcografía nacional di Madrid.
L’inaugurazione dell’esposizione, che giunge dopo il successo della mostra Caravaggio tra l’oscurità e la luce, avverrà in un vernissage in programma sabato alle 19.30. Chi avrà acquistato il biglietto d’ingresso alla mostra (sia al botteghino del Teatro che sul circuito ticket one), avrà diritto di assistere allo spettacolo che la società Mediterranea Arte ha organizzato e prodotto per questa straordinaria occasione, con il cabarettista Massimo Spata con l’intrattenimento musicale delle Violiniste chic. Il successo della mostra su Caravaggio (alla fine sono state superate abbondantemente le attese 15 mila visite) ha indotto la Mediterranea Arte a continuare a puntare sul Teatro Popolare Samonà per renderlo Polo espositivo della Sicilia occidentale. Un’operazione resa possibile in una sinergia con il Comune di Sciacca e la Regione Siciliana, quest’ultima proprietaria dell’impianto.
Mediterranea Arte ha compartecipato alla elaborazione del calendario “Sipario d’inverno”, presentato nei giorni scorsi nella sala stampa del Teatro Popolare Samonà, con 12 rappresentazioni, tra prosa e musica, all’interno del teatro fino a tutto il 31 gennaio. Un teatro che, dunque, dopo le vicissitudini legate al suo passato, può continuare oggi a vivere e a respirare cultura.