“Amministrazione comunale non rispetta obblighi di legge”. Nuova segnalazione all’ufficio ispettivo della Regione

Calogero Bono: “Per le inadempienze c’è una sanzione pari al 1% dei trasferimenti regionale per ogni mese di ritardo”


SCIACCA. I gruppi consiliari di opposizione hanno trasmesso una nota all’ufficio ispettivo dell’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali per segnalare presunti continui e gravi inadempimenti dell’Amministrazione comunale di Sciacca e del suo Sindaco, “che perseverano – scrivono – in una gestione opaca e non rispettosa degli obblighi di legge e dei principi di trasparenza amministrativa”.

Denunciano, in particolare, la mancata presentazione della relazione annuale del Sindaco: ad oggi non sono state prodotte due relazioni consecutive, quella relativa al periodo luglio 2023 – giugno 2024 e quella relativa al periodo luglio 2024 – giugno 2025. “Una grave omissione – dicono – che costituisce un chiaro e grave inadempimento e che potrebbe comportare sanzioni ecomiche per il Comune di Sciacca e per il sindaco stesso”. Nelle scorse settimane la questione era stata oggetto di dibattito in consiglio comunale, con un intervento del segretario comunale che in merito alla mancata risposta alle interrogazioni ha riferito che c’è una inadempienza politica ma non amministrativa. Questo aspetto è stato comunque nuovamente segnalato alla Regione: “La normativa regionale – scrivono ancora – impone all’Amministrazione l’obbligo di rispondere agli atti di sindacato ispettivo entro termini precisi, a garanzia della funzione di controllo e trasparenza che la legge riconosce al Consiglio comunale. Tuttavia, tale obbligo viene sistematicamente ignorato”. Segnalata, inoltre, la mancata comunicazione al Consiglio comunale dei prelevamenti dal fondo di riserva del Sindaco, un adempimento previsto espressamente dalla normativa contabile e la mancata applicazione del regolamento comunale sull’imposta di soggiorno, che prevede la presentazione in Consiglio comunale di due relazioni annuali sull’utilizzo e la destinazione delle somme introitate. “Tutti questi elementi – scrivono i gruppi di opposizione – delineano un quadro di inadempienze reiterate che ledono i principi di legalità, trasparenza e corretto funzionamento democratico dell’ente locale. Per tali motivi, abbiamo chiesto all’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica – Ufficio Ispettivo di valutare l’avvio di un’azione ispettiva urgente nei confronti dell’Amministrazione comunale di Sciacca”. Il consigliere comunale Calogero Bono ricorda che per le inadempienze c’è una sanzione pari al 1% dei trasferimenti regionale per ogni mese di ritardo.