All’AICA anche un nuovo direttore generale. La Commissione consiliare incontra il vertice aziendale

Dopo la nomina dei nuovi componenti del CdA che ha fatto seguito alla revoca degli incarichi precedenti da parte dell’assemblea dei sindaci, lascia anche il direttore generale Claudio Guarneri

AGRIGENTO- Un passo indietro da parte del direttore generale dell’AICA, ufficialmente legato a motivi personali e professionali, con il Consiglio di Amministrazione oggi impegnato a ratificare l’accordo consensuale. Sul direttore Guarneri, i consiglieri saccensi Raimondo Brucculeri e Maurizio Blò ricordano oggi di avere posto già ai primi di agosto una richiesta di accertamento su eventuali conflitti d’interesse e incompatibilità. La presidente del Consiglio di Amministrazione di Aica anche ieri, nel corso del confronto con la commissione consiliare d’indagine di Sciacca, ha ribadito l’impegno della nuova governance finalizzato a garantire un servizio efficiente e all’insegna della trasparenza. Il presidente della commissione Ignazio Messina ribadisce di avere avuto una ottima impressione, supportata non solo dagli impegni verbali, ma dalla consegna di tutta la documentazione richiesta.
Il comune di Sciacca può ancora operare in compensazione, per circa 140 mila euro, per le manutenzioni sulla rete idrica, ha riferito alla commissione la presidente Danila Nobile, assumendo impegni in relazione ad una più regolare distribuzione idrica ed al rimborso delle spese sostenute dagli utenti che hanno dovuto far ricorso alle autobotti private per l’approvvigionamento sostitutivo. Il fabbisogno di Sciacca è di 80 litri al secondo, in rete ne vengono immessi 166, ma oltre la metà si perde e non solo a causa delle rotture. Non è un problema di risorsa idrica disponibile (lo sapevamo bene) ma di vetustà della condotta.