A Sciacca, il 25 novembre, l’iniziativa per Marisa Leo, “Ogni gesto conta”
Sciacca si prepara ad accogliere un evento dal profondo valore sociale e umano, un appuntamento che mette al centro la memoria, la solidarietà e la cultura del rispetto
SCIACCA- L’associazione di volontariato PensaTi organizza per il 25 novembre un pomeriggio dedicato alla riflessione e alla beneficenza, in collaborazione con l’associazione Marisa Leo, vittima del femminicidio. Il messaggio dewll’iniziativa, “Ogni gesto conta”, è un invito a trasformare la cura verso gli altri in un’azione collettiva capace di generare cambiamento. L’iniziativa vuole ricordare che il bene nasce spesso da piccoli gesti quotidiani. La memoria di Marisa Leo, figura brillante del mondo del vino e dell’attivismo, diventa ancora una volta luce guida. Il suo pensiero. “La grandezza di una persona si misura da quanto riesce a cambiare in meglio la vita delle persone che incontra”, amava dire Marisa Leo.
Sciacca mostra il suo cuore costantemente pulsante a favore di iniziative mirate alla diffusione di semi che possano rendere fertile la cultura del fare, dell’essere vicino al prossimo, specie quello che vive criticità non solo economiche ma che necessità di spezzare una solitudine caratterizzata dalla società moderna, orientata sempre più al consumismo e a porre ai margini gli aspetti umani di cui c’è tanta sete. In tale direzione l’associazione di volontariato PensaTi di Sciacca ha inteso organizzare per il 25 novembre un pomeriggio di riflessioni e di solidarietà, sposando la missione dell’associazione Marisa Leo. La memoria è la Stella Polare che serve a rinverdire le nostre coscienze dall’aridità della società i cui viviamo, segnata da fatti di cronaca che assurgono ad un fenomeno sempre più diffuso e nel quale la donna è la vittima costante. L’iniziativa del 25 novembre ha come riflettore abbagliante la frase “Ogni gesto conta”. Un pomeriggio dedicato a riflessioni ma anche alla solidarietà. Essa si concretizzerà con una asta di beneficenza il cui ricavato sarà devoluto alle vittime della violenza e ai loro figli. L’asta è resa possibile grazie alla generosità di gioiellieri, ceramisti, pittori.
“Mi riempie di gioia vedere come la memoria di Marisa continui a vivere non colo in chi l’ha conosciuta, ma anche in chi scopre oggi la sua forza e ne trae ispirazione- dichiara Antonina Cammarata, mamma di Marisa e Presidente dell’Associazione Marisa Leo-. In questa settimana così significativa, ringrazio tutti coloro che in tutta la Sicilia scelgono di affermare insieme a noi la cultura del rispetto, unica risposta concreta alla violenza di genere e ad ogni forma di violenza. Come Associazione Marisa Leo scegliamo di parlare di luce, non di sangue: per questo le nostre panchine non saranno più rosse, ma gialle, simbolo di rinascita. Grazie a chi sostiene questa nostra lotta gentile” Samantha Di Laura, fata madrina di Marisa Leo e vice presidente dell’Associazione dichiara: “Marisa mi aveva scelta come sua fata madrina e, a sua volta, diventa fata madrina di un’altra donna. Un gesto simbolico che incarna il suo desiderio più profondo: che ogni donna possa essere luce per altre persone, fonte di consapevolezza, ispirazione e forza condivisa. Per questo non mi sorprende vedere come il suo messaggio continui a vivere anche in chi non l’ha conosciuta personalmente, oltre che in tutti coloro che sono stati illuminati dalla sua presenza e dal suo sorriso. In questa settimana, desidero ringraziare chi in tutta la Sicilia partecipa agli eventi dedicati al rispetto, l’unica vera alternativa alla violenza, così come Marisa testimoniava ogni giorno con gesti concreti”.






