Carnevale estivo, i carristi in pressing sul sindaco: “Usi il fondo di riserva”e chiedono un contributo di 4 mila euro

Lo avevano annunciato nel corso della riunione che si è svolta il aula consiliare: il carnevale estivo si deve fare e avevano sollecitato il sindaco ad usare il fondo fi riserva. Tale richiesta è stata formalizzata con una nota

SCIACCA- Le associazioni dei carristi partecipanti all’ultima edizione del Carnevale di Sciacca non demordono e hanno chiesto un nuovo incontro all’amministrazione comunale per il 9 settembre. I carristi insistono e vogliono che la manifestazione si svolga entro settembre, sollecitando il sindaco ad utilizzare parte del fondo di riserva per coprire il costo del carnevale estivo. In verità, nel corso della precedente riunione, i carristi hanno detto che la manifestazione estiva della festa era una “promessa del sindaco”. Insomma, siamo alle promesse anche di fronte al bilancio non approvato. Allora, infatti, non lo era. Nel documento vengono formalizzate le richieste già in parte avanzate nel corso della riunione di martedì scorso. Viene chiesto il riconoscimento di un contributo di 4 mila euro per ciascuna delle associazioni partecipanti al carnevale del 2025, per le spese relative alla manutenzione e conservazione dei carri allegorici dopo che sono stati smontati, ma soprattutto si punta ad ottenere per il futuro una sorta di royalty sui ticket d’ingresso alla manifestazione. Un importo anche minimo, dicono i carristi, proporzionato al contributo artistico e organizzativo di ciascuna associazione. Pur ricevendo il contributo comunale, scrivono, è innegabile che è il carrista è il protagonista dell’evento e non può rimanere escluso dalla possibilità di beneficiare di una parte degli incassi della vendita dei biglietti. Come previsto nel bando dello scorso anno, la società che gestirà anche la prossima edizione della festa, la Futuris ha l’obbligo di corrispondere al Comune il 43% dei ricavi della vendita di abbonamenti e biglietti giornalieri. Le associazioni dei carristi il tiro nel contesto della più generale rivendicazione di rispetto e coinvolgimento da parte degli organizzatori della manifestazione. Martedì prossimo nuovo confronto con l’amministrazione. Il carnevale è sempre più un evento attorno a cui gira una montagna di soldi.