Turismo: allarme abusivismo in Sicilia. CNA lancia appello alle istituzioni

Skelleftea, Sweden A sign for a Bed and Breakfast

CNA Turismo Sicilia e CNA Professioni denunciano l’escalation di attività irregolari nel settore turistico. “Servono controlli mirati e sanzioni efficaci per tutelare legalità e qualità”.

Un appello urgente alle istituzioni arriva da CNA Turismo Sicilia e CNA Professioni, che accendono i riflettori su un fenomeno in preoccupante crescita: l’abusivismo nel comparto turistico. A finire sotto osservazione sono soprattutto le strutture ricettive prive di autorizzazioni, le guide turistiche non abilitate e gli NCC (noleggio con conducente) operanti fuori dai limiti di legge.

Secondo Masha Iangliaeva Gallitto, presidente di CNA Turismo Sicilia, e Domenico La Malfa, presidente di CNA Professioni, negli ultimi mesi si è registrata una vera e propria impennata di attività irregolari che minano la concorrenza leale e danneggiano l’immagine della Sicilia come destinazione turistica di qualità. “L’abusivismo rappresenta una concorrenza sleale che danneggia gli operatori legali e compromette la reputazione della Sicilia”, afferma Iangliaeva Gallitto. “In un mercato globale sempre più competitivo, è essenziale garantire trasparenza e alti standard di servizio”.

Violazioni diffuse e rischi per la sicurezza

Tra le irregolarità più frequenti segnalate dalle due sigle:

  • Strutture ricettive prive di Codice Identificativo Nazionale (CIN), in violazione del D.L. 145/2023 e della L. 191/2023
  • Guide turistiche non autorizzate, sanzionate dal DM 88/2024 con multe fino a 12.000 euro
  • Operatori NCC abusivi, privi di licenza o operanti oltre i limiti autorizzati, con gravi rischi per la sicurezza dei passeggeri

“La tutela del lavoro regolare e dell’economia locale passa da una lotta concreta all’illegalità”, dichiara La Malfa. “Servono controlli mirati nei luoghi più sensibili, come porti, aeroporti e zone turistiche ad alta affluenza”.

Le richieste di CNA

CNA Turismo e CNA Professioni chiedono con forza:

  • Rafforzamento dei controlli su operatori turistici
  • Applicazione rigorosa delle sanzioni previste dalla normativa
  • Campagne di sensibilizzazione rivolte ai turisti sull’importanza di scegliere servizi regolari e certificati

Le due associazioni ribadiscono la piena disponibilità a collaborare con le istituzioni per mettere in campo azioni congiunte contro l’abusivismo, promuovendo un modello di turismo legale, sicuro e sostenibile per il futuro della Sicilia.