Il 66% dei campioni nei corsi d’acqua agrigentini fuori norma. E c’è sempre il Cansalamone

Il monitoraggio di Goletta Verde rivela dati preoccupanti. La foce del torrente Cansalamone a Sciacca è risultata fortemente inquinata

Due fiumi su tre in provincia di Agrigento risultano tra inquinati e fortemente inquinati, secondo gli esiti della campagna di monitoraggio condotta nel 2025 da Goletta Verde. I dati, presentati questa mattina ad Agrigento, confermano una situazione ambientale critica: il 44% dei campioni analizzati in Sicilia supera i limiti di legge. In provincia di Agrigento sono stati campionati tre punti: la foce del torrente Cansalamone a Sciacca è risultata fortemente inquinata; quella del fiume Akragas ad Agrigento inquinata; mentre l’unico punto entro i limiti è la foce del fiume Salso a Licata. Il controllo della costa siciliana si è svolto tra fine giugno e inizio luglio, con l’analisi di 25 punti, di cui 16 marini e 9 situati in contesti potenzialmente critici come foci di fiumi, torrenti o scarichi.
Alla conferenza stampa hanno preso parte, tra gli altri, Daniele Gucciardo (Legambiente Rabat Agrigento), Alice De Marco (Goletta Verde), Maurizio Arcidiacono (Conou), Vanessa Rosano e Tommaso Castronovo (Legambiente Sicilia), insieme all’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Giusy Savarino.