Rete ospedaliera: oggi confronto Regione- Sindaci agrigentini

L’assessore Faraoni e il dirigente generale Iacolino saranno nel pomeriggio ad Agrigento per illustrare la parte della bozza che riguarda gli ospedali della provincia
SCIACCA. E’ previsto per oggi pomeriggio alle ore 16:30, nell’aula consiliare del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, nel corso del quale l’assessore regionale alla salute, Daniela Faraoni, e il dirigente generale dell’assessorato, Salvatore Iacolino, presenteranno la nuova rete ospedaliera alla conferenza dei sindaci dei comuni della provincia. Focus sui cinque presidi ospedalieri della provincia: San Giovanni di Dio di Agrigento, Giovanni Paolo II di Sciacca, Barone Lombardo di Canicattì, San Giacomo d’Altopasso di Licata e Fratelli Parlapiano di Ribera. Nella bozza sono previsti complessivamente 61 posti letti in più. Si passerà dagli attuali 901 posti (770 di degenza ordinaria e 131 day hospital) a 970 (854 DO e 116 DH).
“Sarebbe stato auspicabile, in vista di tale appuntamento, un confronto preventivo tra sindaco e consiglio comunale – commenta oggi Carmela Santangelo – anche solo per sottoporre alcune domande che ritengo di grande interesse collettivo. Purtroppo, devo constatare che il coinvolgimento del Consiglio Comunale, o di suoi rappresentanti, avviene solo quando il Sindaco lo ritiene opportuno, probabilmente in funzione di argomenti a lui più affini”.
Entra poi nel merito degli interrogativi collegati alla bozza della rete ospedaliera:
“- Alla luce della prevista attivazione di sei posti di degenza ordinaria in Neurologia, è prevista
anche l’attivazione contestuale della Stroke Unit?
– Considerato l’elevato numero di pazienti terminali affetti da malattie inguaribili, perché non
prevedere l’attivazione di un hospice nel nostro presidio ospedaliero?
– Perché non prevedere l’attivazione di reparti di Malattie Infettive e Pneumologia presso l’ospedale
di Sciacca ?”