Rapporto Crea Sanità. Catanzaro: “Sicilia in coda per qualità dei servizi, ennesima bocciatura per il governo Schifani”

Dal rapporto emerge che l’isola è tra le regioni  in rosso”, è tra le regioni meno performati in termini di qualità dei servizi sanitari

“Incapacità amministrativa e programmazione fallimentare, siamo di fronte all’ennesima bocciatura della sanità siciliana e non è solo una questione di numeri: si parla di appropriatezza, equità, esiti clinici, sostenibilità economica e innovazione. La Sicilia risulta in forte ritardo su quasi tutti i fronti”. Lo dice il capogruppo all’Ars del Partito Democratico, Michele Catanzaro, a proposito del XIII rapporto “Crea Sanità” dell’Università di Roma Tor Vergata. Dal rapporto emerge che l’isola è tra le regioni  in rosso”, è tra le regioni meno performati in termini di qualità dei servizi sanitari: penultima in base a un’indagine sulla soddisfazione dei cittadini, che ha misurato l’esperienza degli utenti con i servizi sanitari regionali.

“Non bastano le poche sufficienze – aggiunge il capogruppo Pd – il rapporto ha nuovamente evidenziato le gravi criticità del sistema sanitario siciliano, confermando la regione tra le peggiori d’Italia per performance complessive. Il governo Schifani non può non prenderne atto – conclude Catanzaro – anche perchè questa nuova bocciatura si aggiunge alla recente valutazione della Corte dei Conti, che ha indicato come negativa la gestione regionale delle risorse sanitarie, sottolineando un ‘disallineamento insanabile’ tra programmazione e risultati effettivi. Solo il 21% dei posti letto di terapia intensiva previsti è stato realizzato, e appena un terzo degli interventi nei pronto soccorso è stato completato”.