“3dici quadri”, sold out per lo spettacolo di stasera della scuola Cine Micron: si replica il 28 giugno

Monologhi intensi e pubblico entusiasta per gli allievi del terzo anno. La rassegna teatrale ideata da Raso e Perronace conquista ancora una volta la scena saccense

SCIACCA. Si intitola “3dici quadri. Era tutto giusto” il nuovo spettacolo firmato Cine Micron, l’associazione teatrale fondata da Ignazio Raso e Simone Perronace, che continua a raccogliere consensi con la sua rassegna estiva alla Badia Grande. Stasera in scena gli allievi del terzo anno della scuola, protagonisti di una serie di monologhi originali che raccontano frammenti di vita, emozioni e riflessioni personali. Lo spettacolo, in programma per la serata di venerdi 27 giugno, ha registrato il tutto esaurito, spingendo l’organizzazione ad annunciare una replica straordinaria sabato 28 giugno, a conferma del crescente interesse del pubblico per il progetto formativo e artistico di Cine Micron. “Stasera salirà in scena il gruppo che iniziò con noi tre anni fa – dice Perronace -. Tutto è nato da un esercizio fatto a dicembre. Avevamo distribuito loro delle foto, chiedevamo di immaginare una vita del personaggio raffigurato, chi fosse, dove andava… Ne sono uscite 13 storie bellissime interamente scritte da loro. Il tutto cucito poi da me e Ignazio all’interno di un contenitore dai tratti un po’ felliniani e, come al solito, con dei picchi di emotività degni di nota”.
La rassegna, giunta al suo terzo appuntamento, ha già messo in luce il talento di attori non professionisti, molti dei quali alla loro prima esperienza sul palco. Il precedente lavoro, “Tutti in fila”, con lo scenario di un’attesa alla fermata dell’autobus, ha regalato al folto pubblico tanti momenti di quotidianità su sogni e sfide dell’uomo di oggi nella vita di tutti i giorni. Un percorso che, come sottolineano Raso e Perronace, “non è solo artistico, ma anche umano e sociale”, capace di trasformare timidezza in espressività e insicurezza in presenza scenica. Con “3dici quadri”, la scuola conferma la sua vocazione a formare attraverso il teatro, offrendo uno spazio di crescita e condivisione che coinvolge adulti, adolescenti e bambini. E il pubblico, ancora una volta, risponde con entusiasmo.