Un’altra serata record allo Scirocco Wine Fest, la manifestazione in corso nello scenario suggestivo del contemporaneo centro abitato di Gibellina, in questi giorni capitale siciliana dell’enogastronomia, della cultura e dell’arte. Migliaia di persone hanno partecipato all’appuntamento che sta portando nel centro belicino migliaia di visitatori.
La serata di ieri si è conclusa con il concerto di Mario Venuti, che a Gibellina ha portato il suo “Motore di vita tour”, un concerto con i brani dell’ultimo album di inediti e dei suoi più apprezzati successi.
Inutile dire che le presenze sono state record, con un pubblico eterogeneo proveniente da ogni parte della Sicilia occidentale. Venuti, grande professionista, ha dato vita ad una spettacolo coinvolgente e allo stesso tempo di grande classe.
Il cantautore siciliano ha fatto ballare con i suoi successi, Mai come ieri, Veramente, Crudele, Un altro posto nel mondo, A ferro e fuoco.
Stasera si chiuderà con lo spettacolo di cabaret “I love Sicilia” che vede protagonista lo showman Sasà Salvaggio.
Ma Scirocco Wine Fest non è solo spettacolo. I visitatori sono arrivati a Gibellina fin dal primo pomeriggio per seguire una rassegna che sta raccontando la cultura mediterranea attraverso le masterclass a Palazzo Di Lorenzo, una serie di degustazioni guidate che mettono a confronto le etichette dei Paesi del Mediterraneo, uno speciale wine tasting dedicato all’etichetta Orestiadi Ludovico, fiore all’occhiello delle Tenute Orestiadi.
E poi lo spazio dei grandi autori italiani che presentano le loro opere sorseggiando calici di vino. Ieri sera Evelina Santangelo, oggi si chiude con Francesco Terracina e Francesca Corrao, con la conduzione del giornalista e scrittore Gianmauro Costa. E, infine, i Cooking show, con protagonisti tanti chef stellati siciliani.
Per molti visitatori si è trattato della prima visita a Gibellina. Lo Scirocco Wine Fest è anche occasione per conoscere meglio un territorio con il suo incredibile patrimonio artistico e culturale. Si possono visitare tutti i giorni il Museo delle Trame Mediterranee, la Cantina Tenute Orestiadi, il Cretto di Burri e le numerose opere d’arte realizzate gli anni successivi al terremoto su iniziativa del sindaco dell’epoca Ludovico Corrao. Oggi Gibellina offre ai visitatori anche la possibilità di seguire un itinerario a piedi per ammirare un vero e proprio museo en plein air.
Padroni di casa ospitali di queste speciali giornate che hanno elevato Gibellina a luogo di incontri e di confronto culturale, il patron delle Cantine Orestiadi, Rosario Di Maria, il sindaco di Gibellina Salvatore Sutera e l’assessore alla cultura Tanino Bonifacio.
“Lo Scirocco Wine Fest è un progetto che abbiamo fortemente voluto e che vogliamo fare crescere – ci dice Rosario Di Maria, presidente del gruppo Cantine Ermes – Tenute Orestiadi – questa edizione conferma che il vino può essere forza aggregante, simbolo di dialogo tra culture diverse. E Gibellina, con la sua storia di rinascita, è il luogo ideale in cui far incontrare enogastronomia, arte e cultura nel segno della pace e della fratellanza tra i popoli”.
Giuseppe Recca
