Il parlamentare riberese Peppe Ruvolo difende a spada tratta il suo leader Saverio Romano. Di recente, il magistrato Ingroia, rispondendo alle dichiarazioni del ministro, ha detto: “Gli imputati si difendono come credono e il sistema piu’ diffuso di difendersi e’ quella di buttarla in politica, ma il piu’ delle volte non paga”. In una nota Ruvolo, componente del Pid e amico di Saverio Romano, attacca Ingroia: “Non vorremmo che il tentativo di trarre visibilità prendendo posizione diversa da quella del dott. Di Matteo, rappresenti per il dott. Ingroia un trampolino di lancio per la sua candidatura a sindaco di Palermo. Dopo De Magistris a Napoli, potrebbe essere il meritato sbocco professionale. L’unico dato: sarebbe bene giungere alla politica per via ideale e non facendo uso di sentenze mediatiche”.
La nota è datata 14 luglio, proprio mentre la stampa dava notizia dell’operazione antimafia “Maginot”, condottadallo stesso Ingroia, che ha tratto in arresto 10 presunti fiancheggiatori del boss Falsone ed ha interessato pesantemente anche il territorio di Ribera. Ruvolo non ha usato parole di apprezzamento per Ingroia per l’operazione antimafia.
(Foto tratta da lenotiziedimontalbano.it)
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