Dopo la nota dell’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Ribera, in merito alla questione riguardante la restituzione delle somme di 56.000 euro alla Regione Sicilia, e nella quale ha dichiarato che le stesse non sono state spese perché nessun istanza (all’interno del Distretto Socio Sanitario N. 6) sarebbe stata presentata da alcun utente; che pertanto non è stato possibile poter impiegare quelle risorse non per carenze o incapacità dell’Amministrazione del Comune capofila del Distretto, ma per mancanza assoluta di richieste degli eventuali aventi diritto ai servizi ed azioni da attivare, i consiglieri di opposizione Angileri, Caico, D’Azzo, Failla, Farruggia, Lupo, Mulè e Tramuta, hanno presentato un’interrogazione all’Amministrazione comunale.
I consiglieri comunali chiedono se l’Avviso pubblico relativo al Piano di Azione in questione “sia stato adeguatamente diffuso e pubblicizzato nelle varie comunità dei centri facenti parte del Distretto Socio Sanitario n. 6 e, se sì, con quali mezzi e/o strumenti (manifesti, spot televisivi, riunioni programmate con Consiglieri comunali, Associazioni, Patronati e Medici di base ecc. ecc.) perché potesse arrivare all’attenzione dei potenziali fruitori”.
Inoltre, sempre in tema di Servizi Socio Assistenziali, chiedono che fine ha fatto la somma di 300 mila euro che la Regione siciliana aveva messo a disposizione del Distretto Socio Sanitario n. 6, di cui è capofila il Comune di Ribera, che provenivano come acconto dagli oltre 700 mila euro, già decretati, per il Piano di Zona 2013/2015.