I consiglieri della maggioranza erano 9, più l’indipendente Turano. L’assenza di due consiglieri è stata giustificata. In aula, dunque, c’erano solo 10 consiglieri comunali, mancavano quelli dell’opposizione che non si sono presentati in aula. La Presidenza del Consiglio non ha potuto fare altro che constatare la non validità della seduta per mancanza del numero legale e rinviare a stasera la seduta, in seconda convocazione.
Il consigliere Franco Dazzo, dell’opposizione fa notare che “la crisi continua e non è una questione di tagliando”. La maggioranza, invece, attacca duramente l’opposizione, chiosando che “ogni consigliere comunale ha il dovere di adempiere al mandato conferito dai cittadini, partecipando attivamente alla vita consiliare”.
La maggioranza incolpa l’opposizione poichè “tradendo il loro ruolo, nonostante la fondamentale importanza dei punti all’ordine del giorno e i possibili danni che potranno derivare a carico della collettività, hanno deciso irresponsabilmente di non essere presenti. La loro condotta è aggravata dal fatto che erano a conoscenza che due consiglieri di maggioranza, per motivi personali inderogabili, non potevano partecipare alla seduta”.
La maggioranza “apprezza il senso di responsabilità del consigliere Turano, che con la sua presenza ha dimostrato attaccamento ai doveri civici”.