SCIACCA. Piazze e lungomari assaltati in questo fine settimana caratterizzato da temperature quasi primaverili. Il primo week end “giallo”, i primi giorni con minori restrizioni dopo il lungo periodo di zona rossa e arancione, hanno fatto dimenticare alle nostre comunità che siamo ancora in emergenza, che ci sono ancora tanti casi di persone contagiate e che bisogna continuare a fare qualche sacrificio per evitare ulteriori gravi conseguenze per la salute e per l’economia.
Scene di veri e propri assembramenti con tante persone in strada soprattutto nel pomeriggio e la sera, molte delle quali senza mascherina. Un pò in tutte le principali città, dal capoluogo a Licata, da Sciacca a Ribera, atteggiamenti da “Liberi tutti”, senza rispetto del distanziamento, con tanto di “vasa vasa” e di abbracci, come se niente fosse successo.
Atteggiamenti molto pericolosi che speriamo non producano serie conseguenze nei prossimi giorni. Ad Agrigento c’erano le ordinanze antiassembramento a San Leone, ma pochi le hanno rispettato. A Seccagrande centinaia di persone che hanno passeggiato sul lungomare e in spiaggia, a Sciacca affollate le piazze Scandaliato e Rossi e la zona Stazzone. I controlli annunciati dalla Prefettura ci sono stati, abbiamo visto i carabinieri in azione in piazza Mariano Rossi, ma forse dovrebbero essere ancora più incisivi per impedire le scene che si sono viste sia ieri sera che stasera.