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PRECIPITAZIONI PIOVOSE OK, INVASI PIENI, PROSPETTIVE BUONE PER L’AGRICOLTURA

Le precipitazioni piovose degli ultimi trenta giorni hanno invertito, nel versante occidentale della provincia di Agrigento, il pesante deficit pluviometrico. La scarsità delle piogge rischiava di determinare danni significativi alle produzioni delle colture che tradizionalmente si avvalgono dell’irrigazione, ma le perturbazioni che hanno interesse rato l’area sud occidentale dell’isola hanno permesso l’acquisizione di benefici in prospettiva, senza peraltro provocare danni alle colture. Il protrarsi delle precipitazioni ha permesso, inoltre, il riempimento degli invasi, senza così pregiudicare la stagione irrigua nel 2013. I dati pluviometrici, diffusi dal Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano (sono nove le stazioni di rilevamento installate in provincia di Agrigento, due delle quali a Sciacca e Ribera) fanno emergere un costante aumento da metà gennaio in poi. Nel territorio di Sciacca, a dicembre sono caduti 58,3 millimetri di pioggia; a gennaio c’è stato un balzo a 141,5 millimetri, mentre dal primo al 16 febbraio la pioggia caduta è stata di 66,8 millimetri. Il dato complessivo da gennaio ad oggi è di oltre 266 millimetri, che arriva a quasi 500 se si considera anche il periodo settembre-novembre. A Sciacca la stazione di rilevamento del Sias si trova nella vallata del Carboj, a metà tra il centro abitato e l’area del Belice. Tali precipitazioni hanno portato il livello dell’invaso più vicino, quello del lago Arancio, a quasi 35 milioni di metri cubi, vicino alla massima capienze consentita, che è di 27 milioni di metri cubi. L’Ente di sviluppo agricolo, che si occupa della gestione dell’invaso, ha già cominciato a trasferire acqua sul fiume Carboj, allo scopo di evitare, in previsione di altre piogge, di andare oltre i limiti di sicurezza. Tutto ciò determina condizioni ottimali in prospettiva della stagione irrigua 2013. Situazione analoga nel riberese, dove ci sono maggiori esigenze dal punto di vista irriguo. A dicembre le precipitazioni piovose registrate dalla postazione Sias posta sul fiume Verdura, sono state di 45,6 millimetri. A gennaio un netto miglioramento, 99 millimetri di pioggia. Dal primo al 16 febbraio, siamo a quota 95,2. In questo caso, siamo già a quota 20 milioni di metri cubi di acqua nella diga Castello, dove è cominciato il trasferimento di acqua sul fiume. Siamo in linea con le medie climatiche, i produttori agricoli si augurano che tale tendenza prosegue e con piogge che non creano problemi alle colture. Purtroppo, continuando l’ondata di freddo, rimane bloccato lo sviluppo della nuova vegetazione delle colture.

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