Il mese di dicembre ha completato un quarto trimestre per la Sicilia tra i più piovosi della storia meteorologica dell’Isola. E’ quanto rileva il Servizio Informativo Agrometereologico Siciliano.
Dicembre ha completato un anno trascorso all’insegna di diffuse condizioni di siccità, localmente estrema, del tutto ribaltate dall’autunno eccezionale per abbondanza e intensità degli eventi piovosi.
La quasi totalità delle piogge del mese in realtà è caduta nella prima decade, privilegiando i settori occidentale e tirrenico, con fenomeni poco significativi invece sul settore ionico centro-meridionale, del resto già abbondantemente colpito dagli eventi di ottobre e novembre.
In particolare, un numero davvero rilevante di giorni piovosi, pari a 15, ha interessato l’area centrale del Messinese tirrenico, dove è stato registrato, presso la stazione Naso il giorno 3/12, il massimo accumulo giornaliero della rete con 105,6 mm.
Anche in altre aree è stato superato il numero massimo, dall’anno 2002, di giorni piovosi nel trimestre, con fenomeni di dissesto causati spesso più dalla persistenza delle piogge che dalla loro intensità.
Il massimo totale mensile, con 293,2 mm, è stato registrato dalla stazione Monreale Vigna Api.
La seconda parte del mese è stata più asciutta, consentendo ai suoli di riprendere uno stato di minore saturazione.
L’anno – riferisce il Sias – verrà certamente ricordato per il rapido passaggio dalla situazione di siccità alla situazione di marcato surplus pluviometrico.
