RIBERA- La truffa corre online e la vittima, come avviene per la maggior parte delle volte, è una anziana che cade con facilità nelle trappole di criminali senza scrupolo. La vittima è una anziana pensionata riberese di 75 anni, i criminali sono senza volto e hanno operato per telefono, l’oggetto è consistente: impossessarsi di 410 mila euro dell’anziana facendole credere di redditivi investimenti.
A riportare la notizia il Giornale di Sicilia con un articolo firmata da Francesca Capizzi. I criminali hanno finto di essere degli investitori che operano online e sono riusciti a convincere l’anziana ad effettuare diversi bonifici bancari prospettando guadagni importanti.
La donna è rimasta col conto corrente prosciugato, mentre sono partite le indagini da parte dei carabinieri della Tenenza di Ribera.
La vicenda ha inizio nel 2021, quando la pensionata riceve la prima telefonata da parte di una donna che riesce a convincerla ad effettuare un primo bonifico online di 200 euro. Da qui scatta il meccanismo che induce la pensionata ad effettuare altri bonifici. Diventano, però, di importi sempre maggiore.
Per farle credere che è tutto vero, le inviano anche dei rendiconti falsi su guadagni che la signora comincia a maturare.
Ormai l’anziana cade totalmente nella truffa fidandosi ciecamente dei criminali che la convincono ad alzare la posta degli investimenti.
Ma arriva il giorno dell’amaro risveglio e la pensionata si accorge che il suo conto è prosciugato. Non ci sono più i 410 mila euro, il totale dei bonifici che lei stessa ha effettuato in un anno intero.
Da questo momento sono spariti anche i criminali e infatti prova a contattarli ma senza esito.
Comprende che si tratta di una truffa e si reca dai carabinieri. Inizia il lavoro investigativo. I militari dell’Arma stanno indagando per cercare, anche tramite i tabulati di risalire agli autori della truffa.