Parcheggio di Via Agatocle-Figuli, “Avviare un percorso transattivo con la Regione Siciliana per chiudere la vicenda pendente”

Interviene il circolo saccense di fratelli d’Italia con una nota del coordinatore Ignazio Gallo e che riguarda l’area di parcheggio di via Figuli-Agatocle

SCIACCA- Oggi interviene il circolo cittadino di Fratelli d’Italia ricordando che c’è una idea progettuale intrapresa nel 2015. A proposito di “tavoli tecnici” di cui si è parlato anche ieri sera nel corso della seduta consiliare, il circolo cittadino di Fratelli d’Italia afferma che “siamo alla solita bega del centrosinistra per non portare avanti un’idea progettuale intrapresa nel 2015 da parte della vecchia amministrazione di centrodestra”. Per Fratelli d’Italia si tratta di un progetto “nei cassetti del Comune che risulta conforme al PRG in un lotto di proprietà della stessa Regione Siciliana in aderenza ai principali corpi di fabbrica dell’area delle terme; progetto che era stato inserito anche nel triennale delle opere pubbliche e risulta ostacolato solo dalla mancata conformità paesaggistica dove, a riguardo, è pendente un ricorso al CGA avviata proprio dal Comune di Sciacca e sostenuta dal 2021 dalla nostra parte politica”.
Dunque, “è necessario avviare un percorso transattivo con la Regione Siciliana per chiudere la vicenda pendente che coinvolge il Parcheggio di Via Agatocle-Figuli, evidenziando che le prescrizioni imposte dagli atti redatti dalla stessa Regione Siciliana, danneggiano e penalizzano, non solo le proprietà della stessa Regione Siciliana, ma anche gli obbiettivi prefissati in tema di sviluppo e rilancio del termalismo.
Sono fatti e questioni locali che questa amministrazione sembra disconoscere e non apprendere dando l’impressione voler intraprendere nuovi percorsi senza meta non tendo conto del pregresso”.