“La constatazione delle assenze della maggioranza – dichiara il Sindaco Pace – ha avuto come naturale conseguenza la personale e formale presa d’atto della incapacità di questa di assicurare all’esecutivo il proprio contributo alle scelte importanti di governo della città come era quella in discussione e fortunatamente ugualmente esitata”. Non ci sono dubbi sul messaggio lanciato da Carmelo Pace ad una parte della maggioranza che da un pò di tempo non assicura all’Amministrazione i numeri della maggioranza. Ieri sera è stato lo stesso sindaco a palesare la crisi e l’esigenza di una verifica tra i partiti che sostengono Pace.
Lo stesso sindaco tenta di affievolire la portata della crisi e auspica che si tratti solo di “uno sporadico episodio”. Pace pensa al rilancio dell’attività amministrativa attraverso “una verifica politica con le conseguenti determinazioni che si renderanno inevitabili”.
Non v’è dubbio che il sindaco azzererà la Giunta. Si parte da zero ma con la certezza che la squadra assessoriale non sarà più la stessa. Anzi, per Carmelo Pace sarà l’occasione per mandare negli spogliatoi alcuni componenti che non sono stati all’altezza del compito assegnato.
A proposito del Consiglio comunale di ieri sera che ha esitato positivamente, grazie alla presenza dei consiglieri di opposizione che hanno garantito prima il numero legale per la seduta, e approvato dopo il punto, Pace afferma che il risultato è stato “reso possibile grazie allo sforzo degli uffici, dei tecnici e dall’amministrazione comunale che hanno tutti lavorato con intensa energia, ha consentito al civico consesso di sigillare davvero un grande risultato. L’approvazione all’unanimità della proposta, nonostante l’assenza di diversi consiglieri comunali in forza alla maggioranza, permetterà infatti alla nostra comunità di utilizzare uno spazio da troppo tempo lasciato al degrado urbano e sanitario, ma invero da considerare strategicamente e logisticamente un potenziale polmone cittadino di aggregazione giovanile tanto a livello culturale tanto a livello commerciale”.
Pace è chiaro: “un serio e sincero compiacimento alla scelta di quei consiglieri dell’opposizione che ha assicurato non solo il proprio consenso alla proposta della mia amministrazione, approvata alla fine all’unanimità, ma anche e soprattutto del numero legale, consentendo il regolare svolgimento del consesso”.