PALERMO. “Assistiamo in queste ore ad una polemica del tutto sterile e pretestuosa sulla composizione del governo regionale e sulla presenza di donne nel Governo. Ciò che conta non è ciò che gli assessori hanno in mezzo alle gambe ma ciò che hanno in mezzo alle orecchie. E soprattutto come lo usano per il bene dei siciliani”. Lo ha dichiarato il deputato regionale della Lega Vincenzo Figuccia.
Sappiamo che la politica negli ultimi anni ha toccato il fondo. Ma non sapevamo che ci sono ancora ampi margini per scendere ancora più in fondo, andando oltre lo raschiamento del barile. L’onorevole Figuccia ha davvero un modo da basso profilo nel giustificare che la spartizione delle poltrone che sta avvenendo nella Giunta regionale. Giustifica, malamente, il profilo maschilista che lo stesso Musumeci sta avallando. Le frasi pronunciate da Figuccia sono offensive per il mondo femminile che, inopportunamente, viene ulteriormente calpestato dal poco onorevole Figuccia. La donna, grazie al Cielo che esiste, è la testimonianza di una capacità che dimostra costantemente e in tutti i campi.
Le parole di basso profilo pronunciate da Figuccia sono essenzialmente un offesa per la classe politica evidentemente maschilista. L’assenza della donna nella Giunta Musumeci è prima di tutto una sconfitta per il medesimo.
Filippo Cardinale