NON SPETTA ALLA TERME DI SCIACCA SPA LIQUIDARE 1.9 MLN DI EURO DI TFR

Il giudice della V Sezione civile del Tribunale di Palermo, Claudia Turco, ha stabilito, con sentenza, che alla Terme di Sciacca Spa, in liquidazione, non spetta la liquidazione del Trattamento di Fine Rapporto dei lavoratori per una totale di 1.870.600 euro.

Una sentenza che ha evitato un danno economico ingente e che avrebbe avuto conseguenze pesanti sul futuro già precario delle terme. Il giudice civile del Tribunale di Palermo ha rigettato il ricorso presentato dall’Azienda Autonoma delle Terme, la quale si era visto notificato un decreto di ingiunzione dall’assessorato regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica un decreto ingiuntivo per il pagamento di 1.870.600 euro quale liquidazione del TFR per il personale dell’Azienda Autonoma delle Terme transitato nel ruolo ad esaurimento della Regione siciliana.

L’Azienda Autonoma delle Terme contestava “l’insussistenza dei presupposti per l’emissione dell’ingiunzione cosiddetta “fiscale, non vertendosi in materia di entrate tributarie, né di entrate patrimoniali connesse con la normale attività istituzionale della Regione” e ne chiedeva la sospensione, l’annullamento, la revoca o la dichiarazione di inefficacia. Eccepiva, anche, la “propria carenza passiva di legittimazione passiva sostenendo che gli accantonamenti per il TFR dei dipendenti erano stati conferiti alle Terme di Sciacca Spa”, società costituita il 28 dicembre 2005.

L’assessorato  regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica ha chiesto il rigetto dell’opposizione all’ingiunzione da parte dell’Azienda Autonoma delle Terme, la condanna della stessa al pagamento della somma di 1.870.600 euro, il soddisfo, in via ulteriormente gradata, la condanna della Terme di Sciacca Spa al pagamento.

Il giudice Claudia Turco ha sentenziato di rigettare il ricorso dell’Azienda Autonoma delle Terme, al pagamento del TFR. Inoltre, ha condannato l’Azienda alla refusione delle spese di lite pari a 35.000 euro. Per la Terme di Sciacca Spa, in liquidazione, assistita dall’avvocato Luciano Augello, un fallimento certamente evitato.

Filippo Cardinale