“Basta con questo interminabile mercato nero dei nomi. Cercatevi un candidato che risponda alle vostre esigenze. Mi rendo conto di essere un presidente scomodo. Torno a fare il militante”.
Così Nello Musumeci ha dato l’addio alla sua possibile ricandidatura a presidente della Regione Siciliana. Ma nonostante il passo indietro del governatore uscente, il Centrodestra non riesca a trovare l’accordo sulla presidenza, anche se al momento sembra che Lega e Forza Italia siano concordi sulla proposta Stefania Prestigiacomo.
Ora tutte le caselle sembrano andare a posto affinché il centrodestra trovi un candidato unitario a poco più di un mese dalle elezioni del 25 settembre, ma in realtà non è così. “Risulta inoltre incomprensibile perché tra tutti i possibili candidati, Forza Italia voglia indicare proprio l’onorevole Prestigiacomo – ha detto Ignazio La Russa di Fratelli d’Italia – che, al di là del rispetto dovuto alla persona, dopo la sua presenza con l’onorevole di estrema sinistra Fratoianni sulla Sea Watch nella vicenda dello sbarco dei clandestini che costò l’imputazione a Matteo Salvini, risulta essere sicuramente la meno indicata a rappresentare tutto il centrodestra. Esattamente come fino a ieri ci hanno ripetuto anche esponenti della Lega”.