Gli effetti della chiusura della discarica di contrada Saraceno-Salinella e dell’impianto di compostaggio, ambedue della Sogeir, danno visibili effetti. La monnezza è gettata sulla strada e, in modo particolare, nelle poche zone dove ancora sono collocati i cassonetti.
Stamattina, il sindaco Francesca Valenti e l’assessore al ramo CArmelo Brunetta sono a Palermo, in assessorato Energie e Rifiuti per ricevere l’autorizzazione ad una deroga di ammasso sovvallo per la discarica di Contrada Salinella.
Resta chiuso l’impianto di compostaggio di Santa Maria per raggiungimento del limite di conferimento. Bisogna ricordare che tale impianto produce sovvallo che poi viene trasferito in contrada Salinella-Saraceno.
Quale la soluzione possibile? Il sindaco Francesca Valenti, delegato dagli altri sindaco dei 17 Comuni che compongono l’ATO, chiederà all’assessore Pierobon un’autorizzazione a utilizzare la legge 191 che trova il suo fondamento nell’emergenza igienico-sanitaria. Il sindaco dovrebbe emettere un’ordinanza apposita. I tecnici della Sogeir hanno calcolato che potrebbe esserci lo spazio, con la deroga, per altri 14.000 tonnellate di rifiuti. Con tale “spazio” si arriverebbe ad agosto prossimo. La cifra riguarda tutti i 17 Comuni.
La cifra ci appare sottovalutata perché Sciacca va incontro alla stagione estiva nella quale le presenze aumentato sensibilmente.
Intanto, per sabato non c’è certezza che il rifiuto umido venga raccolto. I mezzi sono pieni. Poi bisognerebbe dare il tempo per trasferire il sovvallo dall’impianto di compostaggio di Santa Maria alla discarica Salinella.
Insomma, il tempo stringe, è davvero poco, mentre la monnezza sale verso il cielo. In attesa di aggiornamenti dall’odierna riunione palermitana.
Filippo Cardinale
