MAFIA, CONFISCATO “CANGE HOTEL” DI SELINUNTE

Foto generica Dia Catania

Confisca di beni per un valore di 40 milioni di euro nei confronti di Giuseppe Amodeo, 64enne imprenditore originario di Trapani, e dei sui familiari. La Dia di Trapani ha notificato il provvedimento su disposizione della Corte d’Appello di Palermo – Sezione V Penale e Misure di Prevenzione.

Amodeo è un imprenditore del settore edilizio e turistico alberghiero. Da anni gestiva, con la sua famiglia, l’hotel Cange a Castelvetrano, una struttura alberghiera con annessa sala ricevimenti situata lungo la strada che conduce al parco archeologico di Selinunte.

L’imprenditore è ritenuto dagli inquirenti “a disposizione” degli esponenti mafiosi dei mandamenti di Trapani ed Alcamo, Vincenzo Virga e Antonino Melodia, entrambi attualmente detenuti all’ergastolo.

Il provvedimento di confisca riguarda, in tutto o in parte, i compendi aziendali e il relativo capitale sociale delle società della Amodeo Costruzioni, della Eat e Fly s.r.l, della Dedalo s.r.l., del Cange hotel s.r.l., della Società semplice AC di Francesca Impellizzeri, 159 immobili tra terreni e fabbricati sia ad uso abitativo che ricettivo, partecipazioni societarie, beni mobili registrati e disponibilità finanziarie.


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