In vista della prossima primavera, quando a Ribera si vota per le amministrative, cominciano i primi passi di impegno politico. Un neo movimento politico civico, il cui coordinamento è formato da Giuseppe Cortese, Antonino Oliveri, Ciro Zambito e Gaspare Messina, getta le basi per un richiamo ad “un impegno individuale e collettivo” che vada oltre i limiti e le potenzialità delle formazioni politiche tradizionali e locali in particolare”.
I firmatari dell’appello dipingono lo scenario politico locale “connotato da improduttive ostilità personali, candidature a sindaco autoreferenziali” ed è per tale motivo che ritengono necessario “un impegno incondizionato, nobile e disinteressato della migliore società civile, delle energie più determinate e di politiche avvedute, coraggiose e più realistiche”.
Su questo spirito, spiega il Coordinamento, bisogna “azionare un nuovo motore capace di coinvolgere persone che hanno a cuore le sorti di Ribera”. Il Movimento mette in primo piano i “bisogni della cittadinanza” e si propone di esprimere “rigore e competenza, ma anche di riconoscere il meglio delle esperienze amministrative di questa città, aperti ai giovani desiderosi di impegnarsi nell’agone politico, condividendo un linguaggio, chiaro, trasparente, diretto alla gente e, comunque, lontano da pulsioni offensive, contumelie e insulti”.
La lista civica è aperta “e senza preclusioni di sorta alle forze politiche e ai movimenti presenti e disposti a confrontarsi per pianificare le linee programmatiche necessarie ad affrontare le emergenze quotidiane e per l’individuazione del candidato a sindaco di indubbia esperienza politica-amministrativa e capacità di coesione”.