Un libro che racchiude la storia dei giochi fanciulleschi di una volta. Questa la bella iniziativa del musicista e compositore di Ribera Giuseppe Smeraglia, presentata ieri.
Il libro si intitola Ribera Etnografica-Crestomazia di giochi fanciulleschi. E’ incentrato su Ribera, ma potrebbe essere una qualsiasi cittadina siciliana visto che ovunque, una volta, senza smartphone e social, la vita dei giovani era scandita da giochi semplici ma forse più coinvolgenti ed entusiasmanti.
I giochi che i ragazzi facevano una volte nei cortili e nelle strade delle nostre città sono raccolti nel libro di Peppe Smeraglia, noto musicista riberese, che in passato ha pure ricoperto la carica di assessore comunale. Un bagaglio di esperienza notevole, ma anche tanti anni di contatti con i giovani, con gli studenti delle scuole.
La pubblicazione, 250 pagine, è stata presentata ieri sera nella sala del Bambino della chiesa Madre d Ribera, è corredata ai disegni di Gabriella Stradi e da un cd con 20 giochi cantati e 20 basi musicali, da foto e acquerelli a colori. Si tratta di un lavoro certosino, un’accurata ricerca di oltre un centinaio di giochi raccolti da Smeraglia attraverso i suoi ricordi, ma anche quelli di amici, conoscenti e parenti. La pubblicazione può essere un importante supporto didattico nella scuola primaria e secondaria di primo grado.
Atraverso gli interventi tra gli altri dei docenti Pietro D’Anna e Mariangela Croce e dell’autore, il libro è stato illustrato e descritto come strumento prezioso di conoscenza e di recupero della cultura e delle tradizioni. Nel corso della serata anche le esibizioni degli alunni degli istituti comprensivi “Santi Bivona” di Menfi e “Don Bosco” di Ribera, con il coro “Giochi Fanciulleschi”.
L’opera è arricchita dalla prefazione di Aurelio Rigoli e dalla collaborazione scientifica di Maria Bracco.
Giuseppe Recca