GRUPPO WHATSAPP PER SEGNALARE POSTI DI BLOCCO, 62 INDAGATI

Avevano messo su un gruppo Whatsapp chiamato  “Uomini immiezzu a via” per comunicare la presenza di autovelox e di posti di blocco delle forze dell’ordine. Oggi il pm di Agrigento, Paola Vetro, ha notificato un avviso di conclusione dell’inchiesta a 62 indagati, quasi tutti di Canicattì, di età compresa tra i 30 e i 40 anni, che erano stati denunciati, dai poliziotti del commissariato di Canicattì, per interruzione di pubblico servizio.

L’indagine è scaturita dal ritrovamento casuale del cellulare di uno degli iscritti al gruppo. Nella lista degli indagati, nei cui confronti si profila la richiesta di rinvio a giudizio o la citazione diretta, anche autisti di ambulanze o di mezzi di soccorso e camionisti.