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EMERGENZA AGRICOLTURA: FEBBRAIO IL MESE PIU’ ASCIUTTO DEGLI ULTIMI 100 ANNI

Anche il mese che sta per concludersi può essere archiviato come il febbraio più asciutto degli ultimi cento anni. Era già successo lo scorso gennaio, anch’esso il più secco nell’ultimo secolo.

Il dato registrato dall’osservatorio delle acque della Regione Siciliana è ormai più di un campanello di allarme soprattutto nelle province di Palermo, Trapani ed Agrigento. Per due mesi consecutivi, in questa parte di Sicilia, non si è praticamente vista una goccia d’acqua e a risentirne principalmente è l’agricoltura, visto che gli invasi sono ancora in salute per rifornire le abitazioni.

«La siccità sta provocando danni gravissimi in tutta la Sicilia. Il grano non cresce, per gli ortaggi e nuovi impianti di vigneto si procede con irrigazioni di soccorso che fanno lievitare i costi aziendali. Non si può concimare e anche i pozzi si stanno asciugando lasciando intravedere un futuro davvero tragico». E’ l’allarme di Coldiretti Sicilia che rileva «quanto siano in crisi tutti i comparti a causa della mancanza di pioggia. Il paesaggio delle zone seminate, che in questo periodo dovrebbe essere verde, oggi appare inconsueto a causa dalla mancanza di acqua, con chiazze gialle. Ovunque i terreni secchi, seminati a cereali, rischiano di non far germogliare ed irrobustire le piantine che in caso di pioggia violenta saranno spazzate via».

 

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