Ieri sera davanti ad una affollatissima Sala Agorà, in occasione del 51° anniversario del terremoto della Valle del Belìce, si è svolta la Cerimonia di intitolazione dell’Agorà al grande scrittore Leonardo Sciascia, presenti i sindaci della Valle del Belice, il sindaco di Racalmuto e presidente della fondazione Sciascia Emilio Messana, numerose autorità istituzionali, culturali, civili e religiose. Alla cerimonia ha partecipato il membro del Governo nazionale il sottosegretario dei Beni e delle attività culturali Gianluca Vacca che, prima di intervenire alla Cerimonia di intitolazione, ha compiuto una ricognizione del patrimonio artistico della città guidato dal sindaco Salvatore Sutera e dall’Assessore alla Cultura Tanino Bonifacio.
Il sottosegretario Vacca, pur conoscendo la città dell’arte contemporanea, ha trovato interessantissimo il patrimonio artistico-culturale di Gibellina”, in particolar modo l’imponente e originale opera del Cretto di Burri, nella quale si è soffermato meravigliato e con commossa partecipazione.
Le celebrazioni del 51° anniversario del Belìce sono state l’occasione per consegnare al Sottosegretario Vacca e al Ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli un Appello redatto dall’Amministrazione Comunale denominato “Custodire la Bellezza di Gibellina”, un appello volto al restauro, alla conservazione e alla promozione del grande patrimonio d’Arte Contemporanea che possiede Gibellina. Un appello al quale ha aderito il Sottosegretario Vacca preannunciando già un’agenda di incontri ufficiale con il Ministero dei Beni Culturali.
Giuseppe Recca