Adesso è davvero emergenza: il commissario liquidatore Sogeir, Salvatore Gueli, ha disposto la chiusura della discarica di Saraceno Salinella e gli autocompattatori sono adesso stracolmi di indifferenziata. Domani ci saranno grosse difficoltà per lo svuotamento dei cassonetti e per il prelievo del porta a porta. La situazione con il gran caldo rischia di diventare esplosiva.
Il provvedimento di Gueli scaturisce dal limite raggiunto dalla discarica di Salinella, dove veniva depositato la frazione pesante, il sottovaglio, proveniente dalla raccolta differenziata. Anzi, si può dire con maggiore precisione che il sottovaglio dei Comuni ex Ato Ag1 era in sosta a Salinella dopo lo stop che la discarica di Siculiana (dove questa frazione veniva conferita) ha imposto alla società Sogeir per mancati pagamenti. “Io non posso rischiare una denuncia e tenere quantità eccessive di sottovaglio a Sciacca – ci ha detto oggi pomeriggio il commissario Gueli – la gran parte dei Comuni non pagano e queste sono le conseguenze”.
La frazione pesante (sottovaglio), è composta da metalli, legno, inerti e vetro. Per lunedi 17 luglio Gueli ha convocato una riunione con i sindaci per fare il punto della situazione. Quasi tutti sono in ritardo e spesso, pur nella drammaticità della situazione, ci sono enti che contestano i conteggi presentati dagli uffici del commissario liquidatore.
Giuseppe Recca