Diverse famiglie hanno fatto pervenire alla nostra redazione segnalazioni sulla necessità di interventi nella scuola Sant’Agostino. Interventi di manutenzione ordinaria che, probabilmente, interessano anche altre realtà scolastiche. Per quanto riguarda l’edificio scolastico Sant’Agostino, in particolare vengono segnalati problemi elettrici, di acqua, ma anche la necessitò di una disinfestazione.
Il problema è che l’ufficio di Ragioneria del Comune ha bloccato le spese. Niente uscite, c’è un disavanzo di 1.5 milioni di euro e bisogna provvedere. Del resto, era prevedibile. Il bilancio è stato costruito su “accertamenti” di tributi locali. Una somma molto importante che, però, difficilmente entrerà nei tempi previsti nelle casse comunali. Vuoi per i contenziosi accesi, vuoi perché tanti contribuenti mettono da parte le bollette per dare precedenze alle spese familiari prioritarie.
L’Ufficio patrimonio del Comune non può dare seguito alle richieste di interventi manutentivi che i dirigenti scolastici inoltrano. Soldi non ce ne sono e il rubinetto della spesa è stato chiuso.
Intanto, la questione diventa urgente e il Comune deve trovare una soluzione per dotare i dirigenti scolastici di quella, anche modesta, autonomia economica per consentire loro il regolare svolgimento delle lezioni.
Filippo Cardinale