L’unico voto contrario al DDL n. 731/A è stato quello del capogruppo Udc all’Ars, Eleonora Lo Curto. Il deputato trapanese aveva presentato una proposta per commissariare i 61 Comuni nei quali si voterà e troncare il mandato sindacale e consiliare in scadenza a maggio, con i sindaci impegnati in prima linea nell’emergenza coronavirus.
L’Assemblea regionale siciliana ha votato, invece, la proroga in autunno delle elezioni, consentendo ai sindaci e consiglieri comunali di svolgere i loro mandati nel periodo così delicato della pandemia.
Il DDL di proroga ha avuto 46 voti favorevoli, 1 contrario, quello della Lo Curto, e 8 astenuti. In aula erano presenti 64 deputati.
A votare favorevolmente sono stati i deputati Amata, Aricò, Assenza, Barbagallo, Cafeo, Calderone, Campo, Cannata, Cappello, Catanzaro, Ciancio, Compagnone, Cordaro, Cracolici, D’Agostino, Damante, De Domenico, De Luca, Di Caro, Di Mauro, Di Paola, Dipasquale, Falcone, Fava, Gallo, Genovese, Grasso, Gucciardi, Lantieri, La Rocca Ruvolo, Lo Giudice,Lupo. Uno schieramento che vede i partiti di Fratelli d’Italia, M5S, PD, SFIV, LS, O.S, DB, Udc (tranne Lo Curto).
Si sono astenuti, Foti (M5s), Mangiacavallo (M5S), Miccichè (FI), Pagana (M5S), Palemri (M5S),Papale (FI), Savarino (Udc) Tancredi (M5S).
Assenti sono risultati Arancio, Catafano, Galluzzo , Galvagno, Lentini, Mancuso e Zafarana. Non hanno votato Bulla, Caputo, Caronia, Figuccia, Galvagno, Lentini, Mancuso, Tamajo, Zito.
Da notare come anche in questa votazione, i 5 grillini Foti, Mangiacavallo , Pagana (M5S), Palemri (M5S) eTancredi (M5S) hanno assunto una posizione diversa dal gruppo parlamentare pentastellato.
Filippo Cardinale