Laura Cosentino è catanese, ha 35 anni, ed un’arte nelle mani davvero sorprendente e origin ale. Realizza bambole iper-realistiche a livelli mondiali ed è oggi punto di riferimento di questa arte in Italia.
Una laurea in Scienze della comunicazione, Laura realizza bambole in tutto e per tutto simili a bambini veri. La sua arte si chiama “reborning dolls” e nasce negli Usa nei primissimi anni ’90. Grazie ai forum americani, Laura ha cominciato a documentarsi ed ha imparato le primissime tecniche di base che ha poi affinato in maniera personale. Oggi fa parte dell’associazione internazionale di “Reborn dolls” e riceve continue richieste per la realizzazione di una scuola che possa fornire i rudimenti alle tante persone che vogliono avvicinarsi a questa forma d’arte.
“Si parte da una base incolore su cui bisogna lavorare da zero costruendo la pelle – spiega in una intervista a La Sicilia – dando profondità e portando in un certo senso in vita la bambola. Si realizzano più di 60 strati di colore e ogni passata di colore necessita di un’infornata. Anche i capelli, realizzati in mohair d’angora, vengono inseriti uno per uno con un ago molto fine, con una tecnica che si chiama rooting, che da me è stata particolarmente affinata al fine di realizzare una testolina il più simile possibile a quella di un bambino. Già solo quest’ultima è una lavorazione che richiede tantissime ore. Gli occhi sono in vetro, prodotti a mano da un’azienda tedesca. Si acquistano in base alla misura e si devono inserire e incollare. Ogni bambola è diversa dalle altre. Più la bambola è realistica nei minimi dettagli, diventando così un’opera d’arte a tutti gli effetti, e più l’artista è brava”.
Un lavoro certosino e capillare: la realizzazione di ogni bambola, lavorandoci dalle 6 alle 8 ore al giorno, necessita di un mese di tempo.
Laura vende esclusivamente attraverso aste su eBay. Gli acquirenti sono soprattutto all’estero. Acquirenti in Sicilia al momento non ne ha.
Testo e foto La Sicilia