Il mistero sull’avvio dei lavori per le demolizione e la ricostruzione dei 60 alloggi popolari di Largo Martiri di via Fani rimane alimentato. Ieri doveva essere apposta la firma sul contratto tra l’Istituto Autonomo Case Popolari di Agrigento e la ditta vincitrice della gara d’appalto. Fumata nera e niente firma.
Eppure, soltanto qualche giorno fa si era dato fiato alle trombe per comunicare l’atteso giorno della firma. Intanto, sono trascorsi 6 anni dal quel 2012 quando le 60 famiglie furono fatte evacuare per il pericolo strutturale degli alloggi costruiti con cemento depotenziato.
Ottimismo lo scorso 6 luglio quando dal Comune fu diffusa la nota che preannunciava con toni festosi la data della stipula del contratto, che sarebbe dovuta avvenire ieri 13 luglio.
Oggi, 14 luglio, in Francia è festa nazionale per la ricorrenza delle presa della Bastiglia. A Ribera non rimane che una delusione per la presa d’atto che ieri nulla è successo.
Filippo Cardinale