Anche la Rete degli Studenti Medi e l’Unione degli Universitari di Palermo aderiscono alla mobilitazione indetta per giorno 12 Dicembre 2017 a Palermo da tutte le forze e le organizzazioni antifasciste della città, nella giornata dell’anniversario della strage di piazza Fontana.
“Il caso di Ostia e il risultato elettorale che ha visto Casapound conquistare il 9% delle preferenze, quello del Veneto con le incursioni indisturbate dentro le sedi delle associazioni che operano nel sociale insieme ai migranti e il racconto dei media di potere che gli riconosce legittimità e libertà di espressione e azione – si legge in una nota della Rete degli studenti medi e l’Unione Universitari di Palermo – sono la prova che al governo della crisi, antifascista solo a parole, servono dei soggetti politici in contrapposizione a chi si pone l’obiettivo di mettere, realmente, in difficoltà i processi di sfruttamento esistenti.
Per questo è importante dare discontinuità all’antifascismo di facciata di Renzi, del PD e delle forze politiche moderate. Per questo è importante ricordare la strage di piazza Fontana. Per questo bisogna tornare nelle strade e praticare l’antifascismo”.
Giuseppe Recca