“L’ospedale di Ribera è essenziale e indispensabile per il territorio di competenza. Deve essere complementare all’Ospedale di Sciacca per l’offerta di un efficiente servizio sanitario nei confronti di una popolazione penalizzata forse anche da ragioni di marginalità geografica”.
L’affermazione è contenuta in una lunga lettera che Carmelo Burgio, ex segretario generale del Comune di Sciacca, originario di Alessandria della Rocca, ha inviato al direttore medico di presidio della struttura sanitaria crispina e per conoscenza anche ai vertici dell’Asp ed agli amminustratori dei Comuni di Sciacca e Ribera.
Burgio fa delle importanti riflessioni dopo avere avuto un contatto diretto con gli operatori dell’ospedale di Ribera, dove si recava quasi giornalmente dopo il ricovero urgente di un familiare. Le sue considerazioni fanno emergere come una struttura che ai più appare forse inutile, abbia una sua “anima” e svolga un ruolo fondamentale per l’assistenza sanitaria della zona. E questo grazie alla disponibilità ed al sacrificio degli operatori sanitari tutti. Lontano dai freddi numeri che oggi rischiano di ridimensionare la sanità italiana, si deve tenere conto di quanto sia indispensabile prestare più attenzione nei confronti di quella sanità definita di periferia ma più vicina al cittadino.
Pubblichiamo interamente la lettera, meritevole della vostra lettura.