Nel 71° anniversario dell’uccisione del sindacalista saccense Accursio Miraglia, stamattina nel giardino della Memoria di Ciaculli, a Palermo, è stato piantato l’albero di Accursio Miraglia voluto dall’Unione Nazionale Cronisti Italiani. Il giardino sorge in un sito strappato alla mafia. In rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Sciacca c’era l’assessore Paolo Mandracchia e del Consiglio comunale il presidente Pasquale Montalbano. Presente alla cerimonia il segretario nazionale della CGIL, Susanna Camusso.
Nel pomeriggio, alle ore 18, è prevista una messa commemorativa presso la chiesa della Perriera. Domenica 7 gennaio altra iniziativa a Sciacca, quella del tradizionale ricordo in piazza Lazzarini, dove c’è il busto di Miraglia, e poi alle ore 12 al cimitero un momento di preghiera sulla tomba del sindacalista ucciso nel 1947.
Lo scorso anno alla commemorazione per i 70 anni era presente il segretario nazionale della Cgil Susanna Camusso. Nelle successive settimane sono previste altre iniziative, sempre promosse dalla Fondazione Miraglia.
“L’Istituzione comunale ricorda oggi l’uomo, il sindacalista, l’artefice di tante coraggiose battaglie per la giustizia sociale e per i diritti delle fasce più deboli, vittima della cieca violenza mafiosa. La città di Sciacca e la Sicilia devono tanto a uomini come Accursio Miraglia che non hanno mai chinato la testa e che sono ancora da esempio per tutti”, è il commento dell’Amministrazione comunale.
Anche il comitato cittadino di Sciacca di Liberi e Uguali ricorda “con immutata emozione la sua figura di eroe civile e di combattente per il riscatto sociale .
Non finiremo mai, sopratutto in queste occasioni, di sottolineare l’insegnamento di Miraglia che trova nuova linfa nell’emergere di nuove povertà ed odiose disuguaglianze”.