Sciacca celebra la sua Patrona: questa sera la solenne processione della Madonna del Soccorso

Fede, tradizione e comunità si fondono nel cuore della città per onorare Maria Santissima del Soccorso, in una delle celebrazioni più sentite dell’anno. Il simulacro esce dalla Basilica alle ore 19

SCIACCA. Città accaldata ma vestita a festa per celebrare Maria Santissima del Soccorso, patrona dal 1626, quando la sua intercessione pose fine a una devastante epidemia di peste. La devozione, radicata da secoli, culmina oggi, 15 agosto, con la solenne processione serale del simulacro, uno dei momenti più intensi e partecipati dell’estate saccense. La giornata è iniziata con le messe mattutine nella Chiesa Madre, dedicate ai portatori della Madonna. Alle 17, la vestizione del simulacro ha dato il via ai preparativi per la processione, che partirà alle ore 19. Cento portatori, scelti tra i marinai della città, condurranno la statua per le vie di Sciacca, accompagnati da migliaia di fedeli e dalle confraternite locali.

Il simulacro, realizzato nel Cinquecento, sarà collocato sull’antica vara seicentesca, ornata con gioielli e coralli donati dai devoti. Il corteo attraverserà il centro storico, toccando i luoghi simbolici della devozione cittadina, fino al rientro previsto in Basilica alle 21.

La festa assume quest’anno un significato particolare: è l’ultima celebrazione prima del Quarto Centenario della liberazione dalla peste, che sarà commemorato nel 2026. L’intera comunità si prepara a vivere questo cammino spirituale con rinnovata intensità.

Sciacca, ancora una volta, si stringe attorno alla sua Patrona, in un abbraccio collettivo che unisce storia, fede e identità.