PROVINCIA DI AGRIGENTO. Di Filippo Cardinale
La curva epidemiologica negli ultimi tre giorni si è immessa in sentiero di discesa più marcato rispetto ad una settimana fa. Mentre dal 5 giugno al 13 giugno la discesa era segnata da un andamento molto lento, negli ultimi tre giorni sembra aver accelerato con la riduzione dei contagi. Al 16 giugno gli attuali positivi sono 328, mentre una settimana fa erano 424. La maggior parte dei contagi si concentrano in 5 Comuni della nostra provincia, Canicattì 72, Licata 93, Ravanusa 42. Migliora la situazione a Santo Stefano Quisquina dove il focolaio che ha registrato 37 positivi è sceso a 20.
Il virus circola ancora, contrasto da una vaccinazione di massa che sta dando buoni risultati. “Sono da evitare comportamenti irresponsabili”, è la raccomandazione costante del commissario straordinario dell’Asp di Agrigento, Mario Zappia.
Risultano in forte riduzione i ricoveri. “Al 16 giugno- dice Zappia- sono ricoverati 12 soggetti, ma nessuno è in terapia intensiva. Al Fratelli Parlapiano di Ribera sono ricoverati 2 soggetti in degenza ordinaria covid. Al San Giovanni di Dio sono ricoverati in medicina covid 10 soggetti. Dunque, cala sensibilmente la pressione negli ospedali. Ribera rimane il riferimento per ricoveri covid, e anche il San Giovanni di Dio, dopo il Giovanni Paolo II di Sciacca, va liberandosi per riprendere a pieno ritmo l’attività normale.
Zappia non può non ricordare la difficile situazione in cui hanno lavorato i sanitari e infermieri in emergenza Covid. Negli ultimi 7 giorni, in Italia, si sono infettati 1.007 tra medici e infermieri. “La curva dei contagi tra il personale sanitario si è appiattita grazie alla vaccinazione. Complessivamente, ad oggi, sino sono infettati 136.179 tra medici e infermieri. Con una curva in salita rapida dal 2 settembre 2020 fino al 10 febbraio 2021. Poi, la vaccinazione ha fermato l’innalzamento delle curva”, spiega Zappia, citando il dato Gimbe.
Vaccinazioni. Zappia fa il punto sulle vaccinazioni. Nel mese in corso sono state somministrate 64.119 dosi. Dall’inizio della campagna vaccinale le dosi somministrate sono state 269.500 Il grafico che segue offre il dettaglio nei punti vaccinali della provincia.
Ecco graficamente la distribuzione delle prime e seconde dosi sia nel mese in corso che dall’inizio della campagna:
