Pochi parcheggi ma vigili sempre più zelanti. Nel centro storico di Sciacca la polizia municipale non guarda in faccia a nessuno nonostante le aree di sosta siano poche e alcune zone parcheggio da mesi siano chiuse per lavori alla rete fognaria.
Gli addetti alla viabilità nei giorni scorsi hanno multato per divieto di sosta anche le auto di servizio del Comune che erano parcheggiate nella via Roma, a pochi passi dalla sede municipale. E non è la prima volta. Nell’arteria in questione da tempo è vietata la sosta e non ci sono posti disponibili nemmeno per le auto istituzionali.
L’elenco delle “vittime” eccellenti è lungo: qualche tempo fa anche la vettura che aveva accompagnato in Municipio il cardinale di Agrigento, Francesco Montenegro, è stata multata per divieto di sosta. Lo stesso è successo al soprintendente ai nei culturali e ambientale di Agrigento che partecipava ad un convegno. In una occasione anche un funzionario dello stesso comando è caduto nelle “grinfie” dei colleghi quando ha sostato per qualche minuto con la sua auto personale.
L’atteggiamento intransigente vale anche per la stampa: giornalisti e tecnici delle tv locali che con i loro mezzi da lavoro parcheggiano nella stessa via per partecipare alle conferenze stampa convocate dalle autorità comunali, più volte hanno trovato sul parabrezza la multa per divieto di sosta. Si racconta di un amministratore comunale che un paio di anni fa veniva multato sistematicamente e poi chiedeva, senza riuscirci, l’annullamento della sanzione.
Il comando di Polizia municipale è giustamente fermo sulle sue posizioni e ne va orgoglioso: “in via Roma solo i mezzi di soccorso, le forze dell’ordine e le vetture autorizzate dei disabili”. E se in passato, pare, gli amministratori comunali raccomandavano un pò di tolleranza, oggi non “interferiscono” più sulla legittima azione svolta dalla Polizia municipale.
Giuseppe Recca