Sei proposte all’esame del Genio Civile di Agrigento per la progettazione dei lavori di rifacimento del viadotto Cansalamone.
E’ quanto emerso ieri sera da una riunione dei comitati di quartiere San Marco Maragani, Carbone, Foggia e Perriera, alla presenza del dirigente comunali lavori pubblici Aldo Misuraca. Quest’ultimo ha accolto l’invito dei comitati e li ha incontrati nella saletta dell’area cosiddetta Kendall.
E’ stato fatto il punto della situazione, si è appreso che il genio civile sta esaminando sei istanze per l’affidamento della progettazione esecutiva, un bando di gara che fa leva non solo sull’offerta economicamente migliore riguardo ai lavori gestiti dal commissario dello Stato per il dissesto idrogeologico Maurizio Croce, ma anche sulla qualità della proposta, che deve prevedere anche la progettazione di strade alternative in occasione dello svolgimento dei lavori.
Ricordiamo che si tratta della progettazione di un intervento che ha una disponibilità di risorse di 2 milioni e 900 mila euro. Se l’iter non avrà sussulti – ha detto Misuraca – progettazione e lavori potrebbero concludersi entro il 2021. ma sui tempi è meglio essere prudenti.
Si è discusso della possibilità di aprire un percorso per una viabilità alternativa da parte del Comune, utilizzando strade interne in disuso o le cosiddette regie trazzere. I comitati chiederanno un confronto con il sindaco e porteranno all’attenzione del Comune le loro idee e le loro proposte per tentare di trovare una soluzione al disagio attuale. I comitati con forza chiederanno inoltre che nel programma di manutenzione delle strade pubbliche al quale in queste ultime settimane lavorava l’ormai ex assessore ai lavori pubblici Calogero Segreto, sia inserita anche via Lido, unico sfogo viario per un’ampia zona e attualmente assolutamente insicura.
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