SCIACCA- E’ la via dedicata al grande regista Pietro Germi che a Sciacca girò i film di successo “In nome della legge” e “Sedotta e abbandonata”. Al grande regista fu intitolata una strada di periferia. Arteria dissestata, mai manutenuta a dovere. Il tempo passa e la strada peggiora e diventa da terzo mondo. Se alla mancata manutenzione si aggiungono anche i danni delle esondazioni del torrente Foce di Mezzo, allora la situazione diventa drammatica.
La contrada Carbone, dopo che la furia delle acque del torrente Foce di mezzo per l’ennesima volta (ultima lo scorso ottobre) ha portato via i blocchi in cemento collocati per “sistemare” il ponticello, ha una sola via di comunicazione per raggiungere il centro abitato: la via Pietro Germi.
Come dimostrano le foto, la via è dissestata, pericolosa e piena di insidie. Non si tiene in debito conto il disagio patito dai residenti nel percorrere l’unico tratto rimasto per raggiungere la città. Nessun intervento per rendere meno pericolosa la strada. Il tempo scorre nella nostra città rendendo perenni le criticità, le precarietà. Nulla nella nostra città è più longeva di una precarietà.
Filippo Cardinale
