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VIA ELEONORA D’ARAGONA, SOTTO IL NULLA. SI ALLUNGANO I TEMPI DI RIPRISTINO (video)

In via Eleonora D’Aragona la situazione è complessa. L’unica certezza è che la condotta fognaria necessita di un ripristino, mentre è critica la situazione sotto il manto stradale. In buona sostanza c’è il nulla, il vuoto. La palificazione è rimasta isolata, non tiene il terreno. Al di là del fatto del ripristino della rete fognaria, il vero problema è effettuare lavori di consolidamento della via Eleonora D’Aragona. Tutto ciò presuppone riunioni e conferenze di servizi per stabilire chi deve intervenire e come. La certezza, in tal senso, è che non si tratta di lavori che richiedono tempi brevi.

L’apertura, stamane, delle vie Campidoglio e Porta di Mare limita i disagi emersi dopo laa chiusura di via Eleonora d’Aragona. Stamattina da parte della Girgenti Acque è stata effettuata una video ispezioneche, però, non ha chiarito la situazione.

“La Via Eleonora d’Aragona non è stata chiusa al traffico per un capriccio. Ma per senso di responsabilità, per tutelare i cittadini da rischi evidenti, per ripristinare la vecchia condotta fognaria e rendere sicura la strada”. È quanto dichiarano il sindaco Francesca Valenti e l’assessore ai Servizi a Rete Carmelo Brunetto rispondendo prima della trattazione in aula, alla interrogazione dei consiglieri Calogero Bono e Giuseppe Milioti che criticava scelte e ritardi dell’amministrazione comunale.

L’amministrazione riferisce di avere diffidato non solo il gestore del servizio idrico integrato ma anche un condominio, per due questioni differenti. In Via Eleonora d’Aragona bisogna capire per pianificare l’intervento più efficace e definitivo per ripristinare la funzionalità della condotta e la sicurezza della strada, per aprirla al traffico veicolare.

“Le strade si chiudono per rendere funzionanti gli impianti e sicura la viabilità e salvaguardare l’incolumità di cittadini”, torna a precisare l’amministrazione comunale con un taglio polemico dopo le critiche di ieri.

Filippo Cardinale

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