La via Eleonora di Aragona è chiusa da mesi e ha creato forti riflessi negativi sul tessuto economico delle varie attività commerciali situate nel centro storico, oltre, ovviamente, alla viabilità urbana che palesemente ha risentito della non percorribilità dell’arteria sotto piazza Angelo Scandaliato.
Risolto il problema principale della fogna posta sotto il manto stradale, la cui rottura (da anni; un primo reportage su pubblicato nel 2003 dal quotidiano La Sicilia con l’ausilio di foto e di un lungo articolo a firma di Filippo Cardinale) ha provocato una forte e pericolosa erosione del terreno sottostante, adesso persegue la presenza di un’ulteriore sversamento che comporta anche l’erosione del terreno sottostante l’edificio dove c’è la sede dell’Unicredito.
Domani mattina è previsto un sopralluogo con tecnici dell’istituto bancario, Comune e Girgenti Acque. Verràe seguito un accertamento per verificare l’origine dello sversamento che si disperde nel terreno. Il Comune, competente del caso considerato che ha rilasciato l’autorizzazione allo scarico, effettuerà delle prove immettendo nelle condutture del liquido colorato. Attraverso tale procedura si potrà comprendere se lo sversamento ha origine dalla sede della banca.
Filippo Cardinale