Nella corsa alle candidature per le prossime elezioni politiche, cominciano a circolare i nomi di possibili candidati e nei partiti e coalizioni che sono sicure di un posto al sole in parlamento, affiorano i soliti nomi. Si va dagli uscenti a quelli sconfitti alle elezioni regionali. E si affannano anche ex parlamentari che in cuor loro avrebbero ancora il desiderio di tornare in parlamento.
Cominciamo con gli uscenti: cercano una collocazione sicura Giuseppe Marinello e Giuseppe Ruvolo, che il loro percorso politico lo hanno diviso dopo che il parlamentare saccense, che è rimasto con Angelino Alfano, dovrà operare nell’area del centrosinistra. Non è escluso che si candidi in un collegio del nord.
Vorrebbero un posto in lista, meglio se in un collegio sicuro, anche Michele Cimino e Salvatore Cascio, sconfitti alle ultime regionali. E forse lo vorrebbe anche Vincenzo Fontana, anch’egli in evidente disagio a tornare al proprio lavoro di medico dopo 20 anni di “professionista della politica”. Cerca spazio logicamente anche l’ex sindaco e leader di Italia dei Valori Ignazio Messina, che ovviamente graviterà anch’egli nell’area del centrosinistra. Messina da tre anni gira in lungo e in largo l’Italia per tenere in vita il partito fondato da Di Pietro ed ha giocato tutto il proprio futuro su questo obiettivo.
E’ stata diffusa voce che il Pd voglia candidare Nuccio Cusumano, ma sembra una voce uguale a quella che alcuni mesi fa lo dava candidato a sindaco di Sciacca. Di sicuro all’interessato non gli dispiacerebbe tornare in prima linea.
Per Angelo Capodicasa un posto c’è di sicuro, ma un seggio per Liberi e uguali sembra improbabile e l’interessato avrebbe manifestato a Pietro Grasso di ambire ad altri ruoli. Il nuovo soggetto politico punta tutto sul proporzionale.
Nel centrodestra Peppe Ruvolo non sembra affatto stanco di viaggiare tra Ribera e Roma. Anche per lui la politica ha segnato una vita intera e nel lungo viaggio ventennale da un partito all’altro, oggi nell’Udc, un’altra esperienza romana la vuole fare.
E i nomi nuovi ? Nessuno. La politica continua ad essere affidata si soliti noti. In verità qualcuno che vuole emergere c’è e si sta muovendo per cercare spazio. E’ Fabrizio Di Paola, che poco prima di Capodanno ha rotto gli indugi e sta operando nell’area del centrodestra per garantirsi una candidatura. Forse non sarà un nome nuovo della politica, ma la corsa verso Roma per lui e per i suoi elettori è comunque una novità.
Il Movimento 5 Stelle com’è noto è nella fase in cui si devono esaminare le autocandidature avanzate alla piattaforma Rousseau. A Sciacca si sono proposti Rosy Abruzzo e Antonella Di Prima per la Camera, Mario Di Giovanna, e Dorenzo Navarra per il Senato. Tutti hanno già avviato la promozione della propria candidatura e come sempre utilizzano tanto i social per arrivare agli elettori, che in questa prima fase sono gli iscritti.